La Ferrovia Retica e il patrimonio mondiale dell’UNESCO
Il fulcro della zona divenuta patrimonio mondiale dell’UNESCO è costituito dalle tratte ferroviarie dell’Albula e del Bernina. Sono entrambe due tratte favolose per i turisti.
La linea ferroviaria dell’Albula porta da Thusis a St. Moritz passando per l’Albula. Da Filisur il treno attraversa il viadotto più famoso in assoluto: un tratto semicircolare lungo 136 metri che si snoda a 65 metri di altezza per infilarsi dritto nel tunnel scavato nella parete verticale di roccia. Quando il convoglio ferma a Bergün, non si può non scendere e godersi una visita al Museo della Ferrovia, alla Kurhaus Bergün, l’ex casa di cura in stile Liberty che porta la sua età come una venerabile signora, o alle splendide chiese dove spesso si tengono dei concerti di musica classica.
La Ferrovia del Bernina si inerpica sapientemente tra le montagne che svettano su St. Moritz attraverso il Passo del Bernina per giungere fino a Tirano. Oggi la tratta del Bernina è conosciuta ovunque per il suo carattere unico: si tratta del percorso ferroviario transalpino realizzato alla maggior altitudine di sempre oltre che di quello ad aderenza totale più ripido del mondo. La stazione che sorge nel punto più elevato, a 2.253 metri, si chiama “Ospizio Bernina”. Quella dopo, “Alp Grum” è invece nota per le splendide possibilità di escursioni a piedi. Presso Brusio, vi attende il viadotto circolare, anch’esso un’opera architettonica straordinaria. La tratta termina a Tirano, a 429 metri di altitudine, dove non si può non concedersi una visita del Palazzo Salis.